TETTOIE IN LEGNO

Il legno, oggi, è sicuramente il materiale che meglio rispetta i principi della bioedilizia. È completamente rinnovabile, duraturo e versatile, si adatta bene ai più svariati utilizzi, senza mai cedere a brutti canoni estetici. Con l’arrivo delle temperature più  fredde, si sente sempre più la necessità di un ambiente che protegga la nostra auto o  che ripari il nostro terrazzo dalle intemperie. Se non si vuole spendere troppo, noi  suggeriamo l’ipotesi di una tettoia in legno lamellare: poco costosa, con un ottimo rendimento e facile da realizzare se si possiede una buona manualità o se si è  appassionati del fai da te.

CARATTERISTICHE E VANTAGGI

Iniziamo da una prima esemplificazione: cosa si intende per tettoia? La tettoia è una  struttura, in questo caso realizzata in legno, che poggia, da un lato, su un muro perimetrale della propria abitazione mentre nella parte esterna è retta da più pilastri. Da non confondere con il gazebo, il quale è una struttura completamente  indipendente e che può essere collocata in diversi punti della propria casa, dal  giardino al terrazzo; la tettoia in legno è sempre vincolata, in diversi modi, ad una  parete esterna.

La prima importante scelta ricade sul tipo di legno più adatto alla realizzazione della  tettoia. Si può infatti optare per il legno lamellare o per il legno massello.

Quali sono le differenze? Il legno lamellare è costituito da diverse lamelle, sovrapposte e incollate fra di loro; è molto resistente, leggero e versatile. Il legno  massello (o  massiccio) invece, è tratto direttamente dal tronco dell’albero, non  subisce trattamenti chimici tranne operazioni di stagionatura. Il legno massello è molto resistente, ma meno versatile del legno lamellare; le misure del primo  dipendono dall’albero da cui viene estratto, mentre il secondo, essendo un prodotto  industriale (anche se completamente naturale, ad esclusione del 5% di colla  utilizzato) permette una maggiore creatività e flessibilità, sia nelle dimensioni che nelle forme da realizzare.
Il legno lamellare ha una grande resistenza meccanica, riduce, fino ad annullare completamente la presenza dei nodi presenti naturalmente nel massello; grazie alla scomposizione e ricomposizione successiva del materiale, consente, inoltre, la realizzazione di elementi diversi oltre che quelli rettilinei. Aggiungiamo che la presenza di più strati aumenta la resistenza al fuoco e alle scosse sismiche, proteggendo al meglio la struttura da agenti atmosferici e calamità.
La copertura della tettoia in legno può essere realizzata in modi diversi secondo il gusto dei clienti:
tegole a vista o mattoni: la struttura portante deve essere qui molto resistente perché andrà a sostenere un peso più robusto, consigliamo in questo caso di rivolgersi a ditte specializzate;
Tende o tessuti: soluzione molto bella in termini estetici, ma per ovvi motivi meno protettiva nei confronti delle intemperie.
Legno: la scelta migliore per avere continuità con la struttura, dona maggiore stabilità e solidità; il costo finale è più elevato ma è legato ai molteplici vantaggi derivanti dalla scelta. Anche in questo caso consigliamo di chiedere un preventivo e un consulto ad esperti specializzati.
Nella fase finale si può scegliere di lasciare la colorazione naturale del legno oppure optare per una tettoia in legno lamellare bianco, capace di donare eleganza e  modernità anche ad un semplicissimo terrazzo.

DIFFERENTI UTILIZZI

La tettoia può essere collocata in diversi punti e svolgere altrettante funzioni. Tra questa la più diffusa è la protezione della propria automobile in assenza di garage.
La tettoia in legno lamellare per auto è una soluzione semplice per chi non vuole spendere molto ed è un appassionato del fai da te, infatti è possibile realizzare da soli la propria struttura, basta solo un po di pazienza e molta precisione. Rispetto ad un garage e ad un box auto ha anche numerosi vantaggi: è economica, richiede tempi brevi per la sua costruzione, è semi-permanente, infatti può essere rimossa senza grandi difficoltà.
Esistono in commercio kit prefabbricati per la realizzazione di tettoie in legno lamellare, spesso però queste non possono reggere una copertura in legno; è per questo motivo che, prima di fare un acquisto o cimentarsi in un’opera costruttiva, bisogna avere ben chiara l’idea finale e in caso di dubbi chiedere una consulenza professionale.
La tettoia, oltre a proteggere la nostra auto dagli agenti atmosferici, può essere utilizzata anche come spazio esterno dove trascorrere le giornate estive: cosa c’è di meglio di un pranzo all’aperto o un barbecue con amici quando le temperature cominciano ad alzarsi?
Se non si possiede un giardino ma si vuole creare comunque un ambiente esterno coperto, si può optare per una tettoia in legno lamellare per terrazzi. Disponendo di uno spazio adeguato allo scopo, una tettoia ha un ottimo impatto visivo e consente un ottimo livello di comfort abitativo; occorre solo una parete libera dove appoggiare il tutto e in poco tempo si può ricreare uno spazio dove trascorrere le giornate senza che sole o pioggia possa importunarci.

COSTI E REGOLAMENTAZIONI

La domanda però è d’obbligo: quali sono i costi per una tettoia in legno lamellare?
Ovviamente per avere un calcolo preciso bisogna considerare diversi fattori, dalle dimensioni al tipo di materiale scelto. Non parliamo comunque di una realizzazione molto costosa, inoltre se si sceglie fin da subito un ottimo legno e se ci si avvale di una manodopera competente, non serviranno in seguito grandi interventi di manutenzione.
Occorre per questo motivo non trascurare la tettoia: la pioggia o il sole possono ingrigire il legno, quindi è sempre consigliabile trattare il materiale con prodotti appositi. Anche gli insetti e le muffe possono intaccare il legno, basterà proteggere le superfici con sostanze fungicide e insetticide.
Un accorgimento importante, e che consigliamo caldamente, è quello di informarsi, prima del montaggio di una tettoia in legno lamellare, delle regolamentazioni in vigore nel proprio comune di residenza. Tutto dipende dalla dimensione e dalla permanenza della struttura: se questa incide visibilmente sull’assetto edilizio e produce volumetria, allora è necessario il permesso di costruire da parte del Comune; se invece la struttura è amovibile, quindi può essere smontata facilmente, è di dimensioni ridotte ed è classificata come transitoria (quindi non permanente), allora occorre una semplice comunicazione di inizio lavori.
In tutti i casi è, comunque, consigliabile controllare cosa dice il Regolamento Edilizio del proprio Comune, perché spesso le regole cambiano nelle diverse zone e si potrebbe incorrere in sanzioni.

LegnoEdilizia, specializzata nelle costruzione di tettoie in legno lamellare in Calabria, fornisce qualsiasi tipo di consulenza e si occupa dell’intera realizzazione della struttura, dal sopralluogo alla consegna.
Per qualsiasi dubbio non esitate a contattarci e visitate il nostro sito per tutte le informazioni necessarie.