OGGETTISTICA IN LEGNO LAMELLARE

Quando si parla di legno lamellare la prima cosa che viene in mente è il suo utilizzo per grandi costruzioni, come case o porticati, oppure per semilavorati come pannelli o travi. In realtà il mondo e la varietà di lavori realizzabili con questo materiale è vastissima, e comprende anche la piccola oggettistica.
La leggerezza del legno lamellare e la sua grandissima versatilità consentono, infatti, di ottenere arredi di grande impatto visivo che riescono a dare quel tocco in più alla nostra casa o al nostro giardino.
Grazie anche alla facilità di lavorazione e alle opportunità offerte dal materiale, gli appassionati dell’arredamento in legno e del fai da te possono trovare nel legno lamellare l’opportunità per unire entrambe le passioni e dar vita a splendidi oggetti di design.

SGABELLI IN LEGNO LAMELLARE

Tra l’oggettistica in legno lamellare, gli sgabelli sono forse gli arredi più semplici e veloci da costruire. Questa è infatti una realizzazione veramente alla portata di tutti, anche di coloro che non sono particolarmente avvezzi ai lavori manuali o al bricolage.
Costruire uno sgabello in legno lamellare, ad esempio senza schienale e con tre o quattro piedi, non è difficile e può avere un costo molto basso; se, inoltre, è realizzato con cura può essere utilizzato non solo come seduta, ma anche come oggetto di arredamento e design.
Un’altra opzione potrebbe essere quella di utilizzare tre pannelli in legno lamellare: in questo caso i piedi sono sostituiti da due tavole intersecate perpendicolarmente tra loro. Un’operazione del genere è veramente molto veloce e ha bisogno di pochi attrezzi e materiali.
La costruzione di uno sgabello in legno parte sicuramente dall’acquisto di buone tavole in legno lamellare, reperibili nei negozi di bricolage o tramite vari e-commerce.
Illustriamo brevemente i passi successivi:
Una volta reperiti gli attrezzi – martello, scalpello, morsa, seghetto e colla- e il materiale, occorre praticare due feritoie lungo due delle tre tavole; queste, incastrate tra loro a forma di croce, rappresentano proprio il punto d’appoggio del nostro sgabello.
Come realizzare le feritoie? Utilizzare una morsa da banco, grazie alla quale possiamo unire e bloccare direttamente i pannelli, o un seghetto con cui fare i due tagli centrali.
A questo punto è opportuno rifinire le feritoie con scalpello e martello per eliminare eventuali residui di legno.
Incastrare le tavole e applicare della colla per fissare il tutto.
Attendere che la colla si sia asciugata e verificare la stabilità dello sgabello.
Applicare il pannello superiore con colla per legno: questo servirà per la seduta.
Dipingere o decorare lo sgabello secondo il proprio gusto personale.

TAVOLI IN LEGNO LAMELLARE

Se si vuole scegliere il legno per realizzare i propri arredi sicuramente il tavolo rientra tra quelli che possono valorizzare al meglio questo materiale. Un tavolo in legno lamellare, infatti, può cambiare completamente l’ambiente interno, oppure può
essere collocato sotto un porticato, in giardino o nel nostro garage, come tavolo da lavoro.
Gli usi sono infiniti, e grazie alle caratteristiche del legno lamellare, anche le forme e proporzioni cambiano, creando oggetti di vero e proprio design.
Costruire un tavolo in legno lamellare non è semplicissimo, ma se si è esperti di bricolage non è comunque un’operazione difficile. Ovviamente il primo passo è acquistare delle buon tavole di legno lamellare, perché la parte fondamentale del tavolo, o di un banco da lavoro (dipende dall’uso che se ne vuol poi fare) è il piano. Ma gambe e piano non devono solo essere assemblate tra loro, richiedono un certo lavoro affinché il risultato finale sia stabile e duraturo. Per questa ragione
consigliamo di informarsi bene prima di iniziare l’opera di costruzione, oppure rivolgersi a ditte specializzare per l’acquisto del materiale, per dubbi sul lavoro o per avere direttamente l’elemento d’arredo finito secondo i propri gusti e le proprie necessità.
Ricordiamo che il legno lamellare è un materiale ottimo anche per queste piccole costruzioni, è molto robusto e resistente, non presenta nodi e può essere lavorato esattamente come il legno massello.

PANCHINE IN LEGNO LAMELLARE

Optare per il legno lamellare quando si sceglie di acquistare o realizzare una panchina è sicuramente una scelta ecologica e di qualità. Le panchine in legno lamellare uniscono design, comfort e stabilità; questo materiale, al contrario di come si pensa, si adatta ad usi esterni, reagisce molto bene agli agenti atmosferici, come sole e pioggia, e garantisce una lunga durata nel tempo. Il segreto per avere una panchina che duri anni è sicuramente rivolgersi ad un’azienda specializzata per conoscere il legno migliore per questo tipo di realizzazione, utilizzare buoni
prodotti impregnanti e fare sempre una manutenzione ordinaria e precisa.
Le panchine possono essere utilizzare anche per l’arredo urbano, vengono infatti solitamente collocate in contesti ambientali per creare momenti di aggregazione oppure in quei luoghi dove vi è necessità di ricreare una seduta, come le fermate degli autobus. Anche in questo caso, in base allo spazio disponibile e al gusto del committente, si può optare per una panca con schienale o senza, fino ad arrivare a quelle con fioriere integrate o con i braccioli. La composizione del legno lamellare consente di ricreare le più disparate forme dando vita ad oggetti di indubbia valenza
estetica, grazie alla flessibilità e versatilità del materiale.
Anche in questo caso è possibile realizzare a casa la propria panchina in legno, utilizzando materiali di recupero o acquistando tavole semilavorate nei negozi di fai da te o specializzati in legno; parliamo, comunque, di forme molto semplici e lineari, che non necessitano di molti attrezzi o di una conoscenza del mondo del fai da te in legno.
Al contrario se s’intende realizzare una panchina dalla forma particolare, che sia idonea per gli spazi interni o esterni, unica nel suo genere e che garantisca alti livelli di comodità e durata, la scelta migliore potrebbe essere quella di rivolgersi direttamente ad un’azienda per avere disegno, costruzione e consegna di una perfetta panchina in legno lamellare.

PORTA BOTTIGLIE DA CANTINA IN LEGNO LAMELLARE

Il fascino delle cantine è innegabile e la soluzione migliore per ricreare o attrezzare i propri spazi in modo professionale è quello di ricreare un portabottiglie da cantina in legno lamellare: questa struttura darà un tocco innegabile all’ambiente e sarà utile per conservare e degustare il vino insieme agli amici.
É preferibile conservare le bottiglie di vino in posizione orizzontale, in modo che il vino sia sempre a contatto con il tappo, evitando cosi i rischi di ossidazione. Per questa ragione i mobili per cantine sono sempre attrezzati in modo che ci sia spazio per riporre le bottiglie coricate su un fianco.
Prima di iniziare il lavoro di bricolage, se si vuole costruire un portabottiglie in legno
direttamente in casa propria, è necessario prendere bene le misure del vano o della nicchia a disposizione. A questo primo passo necessario, segue sicuramente l’acquisto delle tavole in legno lamellare, da cui ricavare le assi che formeranno la struttura.
Adesso basterà intersecare le varie assi creando dei rombi: sono questi gli spazi dove riporre le bottiglie. Per assemblare saldamente il tutto occorre avere a disposizione chiodi e piastre piegate, unite naturalmente ad una buona dose di pazienza e precisione.
Ovviamente si può decidere di lasciare il portabottiglie del suo colore naturale, oppure optare per una diversa colorazione che faccia da contrasto con il resto dell’arredamento; una delle grandi qualità di questo materiale è che può essere ridipinto e assumere, quindi, le fattezze più gradite.

Noi di LegnoEdilizia realizziamo qualsiasi tipo di struttura e oggettistica in legno: i nostri servizi comprendono la progettazione, il sopralluogo in cantiere, la realizzazione e la consegna.
Per chiarimenti, dubbi e preventivi visitate il nostro sito e non esitate a contattarci.